Locazione a canone concordato (ex l. 431/1998)
Il Decreto ministeriale 16 gennaio 2017 ha previsto, all’art. 1 comma 8, che le associazioni rappresentative degli affittuari e dei proprietari stabiliscano, tramite accordo valevole sul territorio provinciale, le condizioni e modalità per i nuovi contratti a canone concordato. Le associazioni di categoria degli affittuari e dei proprietari dell’area metropolitana di Bologna sono pervenute a tale accordo il 28 febbraio 2018.
Sulla base dell’accordo siglato dalle predette associazioni, i contratti a canone concordato stipulati dal 1° marzo 2018 dovranno essere accompagnati, affinché il possessore possa godere delle agevolazioni IMU TASI previste dalla normativa nazionale, da una Attestazione bilaterale di conformità del contratto.
Pertanto, ai fini del riconoscimento dell’ agevolazione dell’aliquota per i contratti concordati i contribuenti dovranno presentare la seguente documentazione:
Autocertificazione per immobili locati a canone concordato
Attestazione bilaterale di conformità del contratto (ex DM 1/2017)
N.b. la modulistica deve riportare gli estremi della registrazione del contratto c/o l’Agenzia delle Entrate o, in alternativa, copia della ricevuta della registrazione.