Dichiarazione di nascita

Per rendere nota la nascita di un bambino, la legge prescrive che si compili la dichiarazione mediante la formazione del relativo atto di nascita.

Nell’atto di nascita vengono riportati, oltre ai dati di chi fa la denuncia, il Comune, il luogo, la data e l’ora della nascita, il sesso del bambino e il nome che gli viene dato.

In seguito a tale dichiarazione, il nato entra a far parte dell'ordinamento giuridico italiano acquistando la capacità giuridica (art. 1 C.C.).

La dichiarazione di nascita può essere redatta:

a) da uno qualsiasi dei genitori o da entrambi, se coniugati;

b) per i figli nati fuori dal matrimonio, dai due genitori nel caso in cui entrambi intendano riconoscere il figlio, o con la presenza di un genitore nel caso in cui solo uno intenda effettuare il riconoscimento;

c) da un procuratore speciale;

d) dal medico o dall'ostetrica o da qualsiasi altra persona che abbia assistito al parto, senza necessità di testimoni.

Per la legislazione italiana è possibile rendere la dichiarazione di nascita, rispettando l'eventuale volontà della madre di non essere nominata.

La dichiarazione di nascita può essere effettuata nei seguenti luoghi:

•  presso la Direzione Sanitaria del centro ove è avvenuto il parto (entro 3 giorni dall'evento). In questo caso, sarà la direzione sanitaria stessa a inoltrare l'attestazione di nascita al Comune di riferimento;
•  presso il Comune ove è avvenuto il parto (entro 10 giorni dall'evento);
•  presso il Comune di residenza dei genitori (entro 10 giorni dall'evento);
•  presso il Comune di residenza della madre, se il padre è residente in altro comune (entro 10 giorni dall'evento);
•  presso il Comune di residenza del padre, previo accordo con la madre se questa è residente in altro Comune (entro 10 giorni dall'evento);
• presso il Comune di residenza del padre qualora la madre non sia residente in nessun comune italiano (entro 10 giorni dall'evento).

Per presentare la dichiarazione presso il Comune di Sasso Marconi, è necessario rivolgersi ai Servizi Demografici negli orari di apertura, portando con sé l’attestazione di nascita rilasciata dalla struttura ospedaliera nella quale è avvenuto il parto e un documento d'identità valido.