cimice asiatica - COMUNE DI SASSO MARCONI (BO)

Ambiente | cimice asiatica - COMUNE DI SASSO MARCONI (BO)

La CIMICE ASIATICA

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La cimice asiatica (Halyomorpha halys) è un insetto segnalato per la prima volta in Italia nel 2012 che, nel corso dell’estate 2015, ha causato danni importanti su pero e su pesco negli areali produttivi delle province di Modena, Reggio Emilia e Bologna.

Questa cimice è originaria della Cina e la si può osservare su molte specie sia coltivate che spontanee. E’ in grado di arrecare gravi danni alle produzioni agricole nel periodo primaverile-estivo e, dalla fine dell’estate e per tutto l’autunno, può creare disagi alla popolazione per la sua abitudine, con l'arrivo dei primi freddi, di aggregarsi per passare l’inverno all’interno di edifici come abitazioni, magazzini e garage.

  • le cimici asiatiche si nutrono di piante, non pungono e non sono pericolose per l'uomo;
  • emettono una sostanza particolare che permette loro di concentrarsi in gran numero in punti riparati delle abitazioni per passare l’inverno in una sorta di letargo;
  • se rimangono all’aperto non sopravvivono alle basse temperature invernali;
  • se disturbate, possono emettere un odore sgradevole (come del resto tutte le altre cimici già presenti nel nostro Paese).

Per eliminare le cimici presenti nelle abitazioni è consigliabile impiegare esclusivamente metodi naturali senza ricorrere all’uso di insetticidi che risultano poco efficaci, necessitano di ripetute applicazioni e, se utilizzati in modo incontrollato nelle case, possono divenire dannosi per le persone.

Cosa fare…

… per impedire l’ingresso delle cimici nelle case?

  • collocare zanzariere o reti antinsetto alle finestre, attorno ai comignoli dei camini non in uso, sulle prese d’aria e alle finestre dei sottotetti;
  • sigillare, dove possibile, crepe, fessure e tutti quegli accessi che consentono il passaggio delle cimici, quali tubazioni, canalizzazioni, feritoie, profilati e da altre aperture.

per eliminare questi ospiti indesiderati?

  • utilizzare strumenti di pulizia per la casa che emettono vapore per stanare gruppi di cimici annidate in aree come cassonetti, infissi, tubature, ecc...;
  • utilizzare l’aspirapolvere per raccogliere le cimici che si trovano in posti più facilmente raggiungibili (es. soffitti, verande) o che sono state stanate col vapore. E’ possibile usare anche bombolette di ghiaccio spray per fare cadere le cimici a terra prima di raccoglierle.

Le cimici raccolte vanno eliminate immediatamente. La soluzione più semplice è quella di immergere il contenitore utilizzato per raccoglierle in una bacinella d’acqua saponata per qualche minuto. Il sapone impedisce loro di galleggiare causandone il rapido annegamento. In seguito, le cimici morte possono essere smaltite nei contenitori dell'organico.

Le cimici raccolte non vanno liberate all’esterno per impedire che si vadano ad annidare in altri edifici e che la primavera successiva ritornino in campagna a danneggiare le coltivazioni e non vanno mai buttate nel water in quanto l'acqua presente, se non saponata, non è sufficiente per annegarle.

Tutte le informazioni raccolte sono a cura del Servizio Fitosanitario della Regione Emilia Romagna - www.agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario

Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna  e-mail: omp1@regione.emilia-romagna.it


Per approfondire:

2016 - La strategia di difesa contro la cimice asiatica - PDF

2017 - Le strategie di lotta alla cimice asiatica - PDF

2018 - Cimici, una sgradita invasione di giardini e abitazioni - PDF

2019 - S.O.S. Cimice Asiatica - PDF

2019 - Cimice asiatica: attività di studio e sperimentazione relativa ad insetti antagonisti - PDF

2019 - Piano Regionale per il contrasto della cimice asiatica - PDF

2020 - Lancio Vespa samurai: l’avvio del piano regionale di lotta biologica contro la Cimice asiatica - PDF

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