Michele Liparesi
per la piazza virtuale del 25 aprile 2020
Michele Liparesi artista, scuoltore bolognese, classe 1986.
Le sue opere sono sculture figurative fortemente evocative, prodotte perlopiù dando forma alla rete metallica, appaiono come involucri di animali modellati in grandezza naturale (felini, rapaci, primati), formati quasi come una sintesi digitale; penso che possano suscitare in chi li vede varie e personalissime emozioni, dalla costrizione, allo stupore, alla libertà.
Tra queste, alcune opere sono sculture interattive: vengono animate dall'azione spontanea dell'osservatore che da “spettatore” lo invito a partecipare, con una torcia. Queste installazioni consistono in trofei di caccia di cervidi che, disposti in una stanza buia illuminati di luce fioca, evocano la morte dell'animale fin quando l'osservatore si fa attivo e, con le torce supplementari a disposizione, li illumina. Così li rianima, interagendoci, perché si producono sulle pareti disegni prospettici che si muovono; gli animali di rete vengono in questo modo liberati dalla loro staticità. www.micheleliparesi.com
Nella sua azione si dedica anche a recuperare e dare nuova esistenza a materiali di scarto. Puliti, modificati, sabbiati, verniciati ed assemblati mi hanno portato alla creazione di una serie di sculture luminose. In “Agglomerati Urbani” utilizza elementi di computer, piccoli e grandi pezzi metallici di materiali elettrici, elementi di lettori CD, lavatrici, ecc. Inventando anche architetture urbanistiche che quando viene accesa la piccola luce all'interno della scultura, l'osservatore può godersi lo spazio imprevedibile che prende forma intorno a lui. Come l'installazione "Corridoio" realizzata presso il Borgo di Colle Ameno in occasione del 25 luglio 2019.
Per rispondere alla chiamata essere comunità, Michele Liparesi condivide l'opera "Unità"
Durante i miei studi accademici progettai una soluzione architettonica/scultorea per opere di arte pubblica che partiva dall’idea di “unione”, o meglio una unione di più unità.
In un futuro ancora non troppo lontano queste opere d’arte pubblica verrebbero create direttamente da comunità di cittadini.
E' possibile scoprire tutti i dettagli di questa opera d'arte cliccando qui