Cos'è:
E' l'adempimento che deve precedere obbligatoriamente la celebrazione del matrimonio, sia civile che religioso e deve essere effettuato nel comune di residenza degli sposi.
Chi può richiederlo:
Condizioni volute dalla legge per contrarre matrimonio:
1. Gli sposi devono avere raggiunto la maggiore età o, in caso contrario, devono avere ottenuto dal Tribunale il decreto che li ammette al matrimonio (per ottenerlo è indispensabile aver compiuto il sedicesimo anno di età);
2. Non devono essere interdetti per infermità di mente;
3. Dvono essere celibi/nubili, vedovi o divorziati;
4. Non devono sussistere tra loro rapporto di parentela, affinità, adozione o affiliazione nei gradi che vietano il matrimonio. Se tale rapporto esiste ed è dispensabile, occorre dispensa del Tribunale competente. (Vedi art. 87 del C.C.)
5. Nessuno dei due deve aver subito condanna per omicidio consumato o tentato sul coniuge dell'altro;
6. Per la donna: che siano trascorsi 300 giorni dallo scioglimento o annullamento del precedente vincolo eventualmente contratto, ovvero che abbia ottenuto dal Tribunale dispensa dall'impedimento. Il divieto non sussiste nei casi in cui lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili siano stati pronunciati dopo una separazione protrattasi da almeno tre anni (in base all'art.3, n.2 lettere b) ed f) della Legge 1/12/1970, n.898), ovvero quando il matrimonio non è stato consumato, oppure è stato dichiarato nullo per impotenza, anche soltanto a generare, di uno dei coniugi.
Modalità di Attivazione:
A domanda
Tempi:
Le pubblicazioni di matrimonio, devono essere effettuate almeno 15 giorni prima della celebrazione del matrimonio. Si suggerisce agli sposi di prendere contatto con l'Ufficio di Stato Civile con largo anticipo.
Effettuate le pubblicazioni, il matrimonio dovrà avvenire entro 180 giorni dalle stesse, pena la decadenza.
Spese a carico dell'utente:
uno o più marche da bollo da euro 16.00, a seconda che ci siano uno o più comuni coinvolti.
Dove rivolgersi:
All'ufficio @tuxtu con il cittadino, negli orari di apertura del Servizio
Documenti da presentare:
Per i cittadini italiani, la documentazione viene richiesta d'ufficio, ad eccezione del decreto di ammissione al matrimonio, per i minori di 18 anni e della richiesta di pubblicazione del parroco, per i matrimoni religiosi; per gli stranieri il documento obbligatorio da presentare è Il "Nulla Osta", rilasciato dal Consolato straniero in Italia, con le formalità previste in base al Paese di appartenenza.
Riferimenti legislativi
(Normativa):
Codice Civile - DPR 396/2000 - Legge 847/1929 e s.m. (Legge sul Concordato) - Leggi con le relative Confessioni Religiose -