Teatro di prosa 2025: Ridere è una cosa seria - COMUNE DI SASSO MARCONI (BO)

Eventi - COMUNE DI SASSO MARCONI (BO)

Teatro di prosa 2025: Ridere è una cosa seria
-

La stagione di prosa 2025 del Teatro comunale di Sasso Marconi parte il 30 gennaio e si chiude il 25 aprile, proponendo sei appuntamenti a teatro riuniti nel cartellone "Ridere è una cosa seria". 

Quest’anno la rassegna ha una connotazione particolare, evidenziata dal sottotitolo “Solitudini affollate”. Il cartellone proposto dall'Assessorato alla Cultura del Comune e associazione Ca' Rossa esplora infatti le distorsioni e le contraddizioni della società in cui viviamo, sottolineando con cinica disillusione la profonda solitudine dell'uomo moderno, intrappolato in una società sempre più frenetica e caotica. E lo fa in modi diversi, con spettacoli dai toni a volte surreali, a volte poetici a volte caricaturali, in cui si intrecciano satira, narrazione, denuncia sociale, humour nero. In tutti casi si tratta di piéce di grande impatto visivo ed emotivo che ci strappano un sorriso amaro, ci portano a riflettere ma al tempo stesso ci invitano a sognare lasciandoci un messaggio di speranza: quella incarnata e sublimata nel racconto della "difficilissima vita" di Ciccio Speranza.

 

PROGRAMMA

Giovedì 30 Gennaio

Autobiografie di ignoti ovvero Barnum

Un bar che potrebbe trovarsi in qualsiasi parte del mondo, in Romagna come a Sidney, Singapore o Parigi. In questo luogo immaginario, che sembra attraversare epoche diverse e luoghi lontanissimi tra loro, si muovono persone ordinarie e creature bizzarre che, come in un grande circo sempre diverso, ‘portano in scena’ le rispettive esistenze. Combinando improvvisazione canto e danza, Elena Bucci dà vita a un monologo intenso e originale, in cui i ricordi personali si intrecciano con storie di personaggi inventati o realmente esistiti. Il risultato è uno spettacolo intimo e poetico, che tocca nel profondo, senza rinunciare all'ironia.
Produzione Centro Teatrale Bresciano, Le belle bandiere
da un'idea di Elena Bucci; drammaturgia, regia e interpretazione: Elena Bucci


Giovedì 13 Febbraio

Tranquilli

“Tranquilli!!!”  è un clown che gioca a basket come se parlasse di sé e risponde a un telefono che non ha mai suonato… E’ un personaggio caricaturale, che vive intrappolato in un mondo immaginario dove sogni e libertà si mescolano, trasformando la routine in qualcosa di magico e inaspettato. Con gesti e silenzi eloquenti, il clown gioca con il pubblico, trasportandolo in una dimensione surreale, dove il corpo diventa il vero linguaggio della narrazione. Uno spettacolo senza parole ma di grande impatto che, alternando momenti di gioco e riflessione, racconta in modo poetico il lato comico dell’uomo moderno, stressato da una società frenetica e più che mai bisognoso di sognare.
Produzione: Teatro C’art Comic Education 
di e con Andrè Casaca


Giovedì 27 Febbraio

La Scimmia

Un essere per metà scimmia e per metà uomo appare sul palcoscenico. È un vero fenomeno: un animale che parla, canta e balla. Si rivolge a un uditorio di illustri Accademici, e racconta la sua storia. Unica sopravvissuta di una battuta di caccia, catturata, ingabbiata e torturata, non può fuggire e, per sopravvivere alla violenza, sceglie l’adattamento: imita gli umani che l’hanno catturata, imparando ad agire e ragionare come loro.
“La Scimmia” è il racconto di una strategia di sopravvivenza che impone la drammatica rinuncia all’intelligenza del corpo, al sapere dell’esperienza e dell’emozione.
La scimmia è il corpo che vive, sente e quindi pensa. È l’animale pienamente umano. La scimmia siamo noi.
Una co-produzione: La Corte Ospitale - Operaestate Festival Veneto con il sostegno del Teatro comunale di Vicenza
di e con Giuliana Musso

liberamente ispirato al racconto Una Relazione per un’Accademia di Franz Kafka


Giovedì 20 Marzo

Robe dell'altro mondo
(Cronache di un'invasione aliena)

In un mondo incrinato da una profonda crisi economica e sociale, l’unica speranza di salvezza sembra essere rappresentata dagli Alieni, scesi sulla Terra per aiutare l’umanità a risolvere i propri problemi. Inizialmente accolti con favore, vengono ben presto demonizzati, strumentalizzati e, infine, perseguitati da chi detiene il potere e non è interessato a un reale cambiamento.
“Robe dell’altro mondo” è un’opera visionaria e surreale che, mescolando animazioni digitali, stop motion, illustrazioni, dialoghi e musiche, racconta, con lucidità e ironia le distorsioni del nostro tempo invitando a riflettere su temi come le dinamiche di potere, la manipolazione mediatica e il bisogno di cambiamento.
Produzione: Carrozzeria Orfeo
con Federico Bassi, Sebastiano Bronzato, Massimiliano Setti, Giacomo Trivellini
regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti



Giovedì 10 Aprile
"Les Moustaches" presenta:

La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza

Ciccio Speranza è un ragazzo molto grasso. Ma leggero, con un’anima delicata. Ciccio Speranza vive in una catapecchia di provincia, da cui sogna di evadere. Ciccio Speranza sogna moltissimo. E ha un sogno troppo grande perché possa rimanere chiuso in un cassetto. Ciccio Speranza sogna di danzare. “La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza” è una commedia nera e reazionaria nei confronti di una società che tarpa le ali e anestetizza i sogni. Quella di Ciccio è una storia di disagio, identità e voglia di libertà. La sua famiglia, schiacciata da una forte marginalità sociale e da un drammatico immobilismo, non gli offre la possibilità di esaudire il proprio sogno. Solo volteggiando sul palco con il suo tutù rosa e raccontandoci la sua vita come la desidera, Ciccio potrà sognare davvero.
Una co-produzione Società per Attori Accademia Perduta/Romagna Teatri
di Alberto Fumagalli, con Damiano Spitaleri, Alberto Gandolfo e Federico Bizzarri
regia Alberto Fumagalli e Ludovica D’Auria

 

Giovedì 24 / Venerdì 25 Aprile

Le improbabili nozze di Dashenka Zigalova

Un atto unico, in cui Anton Cechov orchestra il “teatrino” dei suoi amati “personaggi perdenti”. In scena c’è la piccola borghesia russa nel tramonto del potere zarista. Donne e uomini intenti ad accumulare grettezza, a covare risentimenti, invidie, avidità. A riempire il tempo, che scivola via, vivendo di ciò che si ha, non di ciò che si è. Ogni aspirazione è soffocata da rinunce forzate o volontarie. L’uomo è poca cosa adagiata nella “comodità”: “Meglio dormire e non pensare che pensare e non dormire”.
Produzione: La Valigia di Cartone
di e con Naomi Lazzari e Roberto D'Alonzo


Inizio spettacoli: ore 21
Teatro comunale di Sasso Marconi, Piazza dei Martiri della Liberazione 5

N.B: lo spettacolo del 24/25 Aprile andrà in scena nelle sale pubbliche del Borgo di Colle Ameno

BIGLIETTI e ABBONAMENTI

Biglietto singolo spettacolo 10 Euro
Biglietto ridotto 5 Euro per gli under 29

Info e prevendita biglietti: ufficio turistico “infoSASSO”, via Porrettana 314, Sasso Marconi (tel. 051 6758409 - info@infosasso.it) 

La campagna abbonamenti è aperta fino a venerdì 24 gennaio
Abbonamento intero: 50 Euro
Abbonamento ridotto under 29: 25 Euro

Info e sottoscrizione abbonamenti: Ufficio Cultura del Comune, tel. 051 843556 - 843521, culturaesport@comune.sassomarconi.bo.it


MATERIALI SCARICABILI

• Locandina
• Pieghevole

 

  • categoria: Spettacoli
  • quando: inizio: fine:
Pubblicato il 
Aggiornato il 
Risultato (155 valutazioni)