Incendi boschivi: stato di grave pericolosità

La Regione Emilia-Romagna - Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, ha prorogato fino al 28 agosto lo stato di "grave pericolosità"per il rischio di incendi boschivi sul territorio regionale, già disposto fino al 1 luglio.
Un provvedimento motivato dall’aggravamento di una situazione già critica da mesi, esito finale di un bilancio idrico assai negativo, dopo un lungo periodo caratterizzato da scarsità di piogge e di neve, e da temperature superiori alle medie stagionali.
Divieti e norme da osservare
• Divieto di accendere fuochi e di utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali.
• Proibita la pulizia di pascoli e terreni: vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli
• Vietati gli abbruciamenti di stoppie e residui vegetali, anche al di fuori delle aree boscate
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Le Sanzioni
All’aumento dei divieti corrisponde un inasprimento delle sanzioni. Chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi può subire sanzioni fino a 10.000 Euro. Prevista anche la reclusione da 4 a 10 anni se l’incendio è doloso; in caso di atto colposo (incendio causato in maniera involontaria, per negligenza, imprudenza o imperizia), si può comunque essere condannati a risarcire i danni.
Numeri utili
115 - numero di soccorso del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco
1515 - numero dell’Arma dei Carabinieri - Comando per la Tutela Forestale per segnalare illeciti e comportamenti a rischio di incendio
Informazioni
Consultare il portale della Protezione civile regionale