Ponte "da Vinci": aggiornamento lavori
Aggiornamento Maggio 2023: Avviati i lavori di ricostruzione della struttura di sostegno. Gli interventi riguardano in particolare la realizzazione delle due nuove "spalle" (lato Rupe e Ziano di Sotto) e dei plinti di fondazione e dei puntoni di ancoraggio. In corso anche il montaggio delle piastre di fissaggio dei puntoni agli archi
Il ponte "Leonardo da Vinci", il ponte sul Reno lungo la SP 325 Val di Setta, è chiuso al traffico veicolare dal 10 febbraio 2021 a causa del grave stato di ammaloramento delle strutture di sostegno. Il 10 marzo 2021 il ponte è stato chiuso anche al passaggio pedonale. I provvedimenti di chiusura sono stati disposti dalla Città Metropolitana di Bologna, cui all'epoca competeva la gestione del ponte.Nei giorni immediatamente successivi alla chiusura, gli Enti coinvolti (Città Metropolitana, ANAS, Comune di Sasso Marconi, Regione Emilia-Romagna e Prefettura di Bologna), hanno condiviso forme e modalità di intervento, e dopo una serie di sopralluoghi e verifiche tecniche, necessarie per definire la tipologia di intervento più adeguato per restituire il ponte alla sua piena funzionalità, è partita la fase progettuale. A occuparsi della stesura del progetto i tecnici di ANAS, Ente nel frattempo subentrato a Città Metropolitana nella gestione del ponte Da Vinci.
IL PROGETTO
Il progetto prevede la parziale demolizione e ricostruzione del ponte. In particolare, l’impalcato e le pile verranno decostruiti, cioè smontati pezzo per pezzo e sostituiti con nuove strutture in acciaio e cemento armato, mentre i tre archi verranno mantenuti: i rilievi effettuati hanno evidenziato come le arcate siano integre e offrano adeguate garanzie di solidità.
La carreggiata verrà ampliata e sarà affiancata da due corsie ciclo/pedonali di nuova realizzazione.
Il progetto restituirà dunque alla collettività un ponte completamente riqualificato e adeguato alle vigenti normative in materia di prevenzione sismica e funzionalità.
Il progetto di riqualificazione del ponte è stato illustrato il 7 luglio 2022, durante un Consiglio comunale appositamente convocato, dall'ing. Eutimio Mucilli, Commissario straordinario incaricato dal Ministero delle Infrastrutture di seguire i lavori di messa in sicurezza del ponte Da Vinci (da qui è possibile rivedere lo streaming del Consiglio comunale).
IL CRONOPROGRAMMA e GLI INTERVENTI IN CORSO
Nell'estate 2022 è stata effettuata una prima serie di opere propedeutiche all’apertura del cantiere:
• posa di una struttura di contenimento a protezione della linea ferroviaria Bologna-Porretta
• completamento delle attività di monitoraggio ambientale e bonifica dagli ordigni bellici nella zona interessata dai lavori
Con l'approvazione del progetto esecutivo, avvenuta nell'ottobre scorso, il 20 ottobre 2022 ANAS ha potuto procedere alla consegna dei lavori. Non è stato necessario procedere alla gara di appalto: le ditte incaricate dei lavori sono state individuate nell’ambito di un Accordo Quadro di ANAS per questa particolare tipologia di interventi, e hanno già reperito i materiali necessari.
La durata dei lavori è stimata in 365 giorni. Durante lo svolgimento dei lavori, ANAS effettuerà una costante attività di monitoraggio per verificare che rumore, polveri ed emissioni inquinanti restino entro i livelli consentiti.
IL CANTIERE
A novembre 2022 sono state avviate le opere di cantierizzazione necessarie allo svolgimento dei lavori di riqualificazione del ponte Da Vinci. Sono state allestite tre aree di cantiere:
• una nella zona sottostante il ponte. Sono stati installati ponteggi e impalcature ed è in fase di completamento il montaggio di due grandi gru che saranno utilizzate per i lavori di decostruzione e ricostruzione del ponte. Di conseguenza si è reso necessario vietare il transito veicolare e pedonale lungo il percorso di collegamento con il borgo di Fontana, sul lungofiume Reno, limitatamente alla zona sottostante il ponte;
• una su parte della rotatoria di intersezione tra la SS 64 Porrettana, Viale Kennedy e la Val di Setta, con il conseguente adeguamento della viabilità: fino al termine dei lavori di riqualificazione del ponte, la porzione nord della rotatoria (ovvero il ramo lato Fosso del Diavolo) sarà utilizzata a doppio senso di marcia, garantendo così la percorribilità della Porrettana da e verso Porretta e il traffico simultaneo anche ai mezzi pesanti (le modifiche alla circolazione sono illustrate nella planimetria qui allegata);
• una sulla rotatoria di intersezione tra la SP 325 Val di Setta, via Ziano di Sotto, via Ponte Albano e la Nuova Porrettana, con il conseguente adeguamento della viabilità. In particolare, fino al termine dei lavori di riqualificazione del ponte, come da mappa QUI allegata:
- l’accesso a via Ziano di Sotto è possibile solo dalla SP 325 (e non più anche dalla rotatoria).
- è stata realizzata una nuova rotatoria temporanea per garantire l’immissione su via Ponte Albano, sulla SP 325 Val di Setta e sullo svincolo di accesso alla Nuova Porrettana
Attualmente si sta ultimando l'installazione delle due gru, utilizzate per la rimozione delle travi in cemento armato che costituiscono l’attuale struttura del ponte e per la posa del nuovo impalcato, e si sta provvedendo allo spostamento dei servizi interferenti con i lavori (acqua, gas, elettricità, fibra ottica e cavi telefonici)
I COSTI
L’intervento ha un valore complessivo di 21.324.448 Euro (fondi ANAS già stanziati).
L’aumento dei costi di fornitura della materie prime ha determinato un consistente aumento dei costi complessivi: dai 13 milioni di Euro inizialmente stimati, ai 21 milioni di Euro attuali.
UN PO' DI CRONISTORIA
***22 DICEMBRE 2020***
Città Metropolitana di Bologna, Ente cui compete la gestione del ponte Da Vinci, dispone l'istituzione della circolazione a senso unico sul ponte: il ponte può essere transitato (con limite di velocità a 30 km/h.) solo dai veicoli che provengono dalla rotatoria tra la SP 325, Via Ponte Albano e Nuova Porrettana e sono diretti verso la successiva rotonda di collegamento tra Via Porrettana e Viale Kennedy.
Il provvedimento punta a ridurre il flusso di veicoli in transito sul ponte (diminuendo l'impatto sulla struttura) per consentire il successivo posizionamento del cantiere necessario per effettuare i rilievi tecnici propedeutici al consolidamento strutturale del ponte, previsto da Città Metropolitana. Il ponte Da Vinci è infatti inserito tra quelli ad “alta priorità” di intervento a causa del progressivo ammaloramento delle strutture di sostegno: un deterioramento che ha portato nel tempo al distacco di porzioni di calcestruzzo copriferro dagli elementi di sostegno e all’accelerazione del processo di corrosione delle armature.
***16 GENNAIO 2021***
Viene modificata la direzione di marcia del senso unico: il transito è ora consentito ai veicoli provenienti dalla rotonda di collegamento tra Via Porrettana e Viale Kennedy e diretti verso la successiva rotatoria di intersezione tra via Ponte Albano, la SP 325 Val di Setta e l'accesso alla Nuova Porrettana.
***10 FEBBRAIO 2021***
La Città Metropolitana di Bologna dispone la chiusura completa al traffico veicolare a causa del repentino aggravarsi dello stato di ammaloramento del ponte. QUI allegata l'Ordinanza di chiusura al traffico veicolare
***16 FEBBRAIO 2021***
Il 16 febbraio si è tenuto il primo incontro del Tavolo tecnico per fare il punto sulla situazione del ponte. Tutti gli Enti coinvolti (Regione, Anas e Città Metropolitana di Bologna, oltre al Comune di Sasso Marconi) hanno condiviso la necessità di procedere rapidamente con le azioni utili a pianificare gli interventi necessari per restituire il ponte alla sua piena funzionalità.
In particolare Anas, che subentrerà a Città Metropolitana nella gestione del ponte, ha avviato una serie di sopralluoghi per verificare lo stato dell’infrastruttura e valutare la tipologia di intervento più adeguata, mentre la Città Metropolitana, oltre a completare i lavori di consolidamento strutturale già in atto, si è resa disponibile a supportare con il proprio personale la Polizia Locale nella gestione della viabilità, in grave sofferenza a causa della chiusura del ponte.
Viene stabilito di riconvocare periodicamente il Tavolo per condividere informazioni e definire gli step operativi.
***10 MARZO 2021***
A seguito dell’ulteriore aggravamento delle lesioni alle strutture di sostegno, rilevato dai tecnici della Città Metropolitana di Bologna, si dispone la chiusura del ponte sia al traffico veicolare che pedonale. QUI allegata la nuova Ordinanza emessa da Città Metropolitana
***15 MARZO 2021***
I sindaci di 10 Comuni dell'Appennino (Alto Reno Terme, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Marzabotto, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi e Vergato) hanno scritto a Regione, Città Metropolitana, Anas e Prefettura, esprimendo la loro preoccupazione per la situazione del ponte "Leonardo da Vinci" e chiedendo di individuare soluzioni concrete in tempi brevi.
QUI allegata la lettera inviata in forma congiunta dai sindaci
***1 APRILE 2021***
Con un'apposita Ordinanza firmata dal sindaco Roberto Parmeggiani (QUI allegata), viene interdetto a pedoni e veicoli il passaggio lungo il percorso ciclo/pedonale che costeggia il lungofiume Reno, limitatamente alla zona sottostante il ponte "Leonardo Da Vinci", e nel tratto carrabile di accesso all'abitazione situata al civico 55272 di via Porrettana. Un provvedimento adottato a tutela della sicurezza di pedoni e mezzi: lo stato di ammaloramento delle strutture di sostegno del ponte, evidenziato dagli ultimi sopralluoghi effettuati dai tecnici della Città Metropolitana di Bologna, rappresenta infatti una potenziale fonte di rischio per il possibile distacco e la caduta di porzioni corticali delle strutture in cemento armato.
***2 APRILE 2021***
E' previsto entro la fine di aprile, dai parte dei tecnici della Città Metropolitana di Bologna, un primo intervento di messa in sicurezza, che riguarderà le parti più deteriorate e che rappresentano una fonte di rischio per il possibile distacco di calcinacci e porzioni corticali in cemento armato
***28 APRILE 2021***
Città Metropolitana ha annunciato che "salvo imprevisti, il 3 maggio inizieranno i lavori di messa in sicurezza e protezione del percorso carrabile e della ferrovia Porrettana che passano sotto il ponte. I lavori si svolgeranno di notte (quando non c'è passaggio dei treni) per una durata prevista di una settimana". A questo primo intervento dovrà seguire un successivo e più consistente intervento di messa in sicurezza, che riguarderà nello specifico la pila n. 15 e i cui tempi di realizzazione non sono ancora definiti: come annunciato da Città Metropolitana, è stata avviata la progettazione e l'obiettivo è effettuare i lavori entro la fine dell'estate. Si tratta di un intervento necessario per consentire il passaggio di competenza del ponte ad Anas, che potrà così avviare le analisi tecniche e strutturali necessarie alla progettazione di un intervento di riqualificazione adeguato a restituire il ponte alla sua piena funzionalità.
***7 MAGGIO 2021***
I lavori di messa in sicurezza sono iniziati e prevedono l’installazione di reti di contenimento a protezione della ferrovia Porrettana e del percorso carrabile al di sotto del ponte. I lavori si concluderanno entro il 15 maggio.
***21 MAGGIO 2021***
Terminata l'installazione delle reti di protezione per prevenire il possibile distacco di calcinacci, con apposita Ordinanza firmata dal sindaco Roberto Parmeggiani (QUI allegata), viene nuovamente consentito il transito a pedoni, ciclisti e veicoli sul percorso ciclopedonale di collegamento tra il capoluogo e la frazione di Fontana e nel tratto carrabile di accesso all’abitazione situata al civico 555/2 di via Porrettana limitatamente alla zona sottostante il Ponte Leonardo Da Vinci
***9 GIUGNO 2021***
Nel vertice svolto l'8 giugno presso la Prefettura di Bologna - presenti l'Assessore regionale alla Mobilità Andrea Corsini, il Sindaco metropolitano Virginio Merola, il sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani e l'ingegner Aldo Castellari di ANAS, è stato annunciato che la riapertura del ponte avverrà entro due anni. Anas ha informato che nel giro di tre mesi concluderà la progettazione dell'intervento finalizzato a restituire il ponte alla sua piena funzionalità. Il progetto prevede la riqualificazione e l’adeguamento sismico dell'infrastruttura, con la realizzazione di nuove strutture di sostegno in metallo e l'ampliamento della carreggiata del ponte, che sarà portata a 15,5 metri con la realizzazione di due percorsi ciclo/pedonali: un intervento che consentirà di ridurre i tempi di realizzazione di circa un anno rispetto ai tre anni prospettati in un primo momento.
***5 NOVEMBRE 2021***
Il Ministero delle Infrastrutture ha comunicato la nomina del Commissario straordinario e l’aumento delle risorse disponibili per l’intervento di riqualificazione.
La nomina dell’ingegner Eutimio Mucilli a Commissario straordinario per i lavori di messa in sicurezza del ponte Da Vinci, consentirà di potere fare ricorso alle misure di semplificazione contenute nel Decreto-Legge 32/2019 “Sblocca Cantieri” e di conseguenza, velocizzare le procedure e l’iter burocratico per l’approvazione del progetto e l’affidamento dei lavori.
Il Ministero specifica inoltre che le risorse disponibili per i lavori necessari a restituire il ponte alla sua piena funzionalità sono state raddoppiate e ammontano oggi ad oltre 13 milioni di Euro.
***31 DICEMBRE 2021***
Il progetto per l'intervento di manutenzione straordinaria del ponte “Leonardo Da Vinci”, predisposto da ANAS, è stato depositato presso il Ministero della Transizione Ecologica (https://va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8194/12056) per la valutazione preliminare. Si tratta di un atto formale necessario per ottenere l'autorizzazione ambientale propedeutica ai passaggi procedurali successivi.
Con l’autorizzazione del Ministero e la contestuale convocazione della Conferenza dei Servizi, prevista a inizio anno, il progetto riceverà una valutazione definitiva da parte di tutti gli Enti coinvolti: ottenuta l’approvazione, si potrà procedere con l’affidamento dei lavori.
***10 FEBBRAIO 2022***
Ottenuta l'autorizzazione ambientale dal Ministero della Transizione Ecologica, l’iter di approvazione del progetto di riqualificazione del ponte Da Vinci prosegue con un passaggio fondamentale: il 9 febbraio è stata infatti indetta la Conferenza di Servizi che riguarda l’intervento di manutenzione straordinaria volto a restituire il ponte alla sua piena funzionalità. Enti e società coinvolte hanno 60 giorni di tempo per presentare pareri e osservazioni rispetto al progetto. Conclusa la Conferenza di Servizi, ANAS potrà completare il progetto esecutivo, ultimo livello di progettazione previsto prima di procedere con l’affidamento dei lavori.
***27 APRILE 2022***
Con Determinazione del Commissario Straordinario, ing. Eutimio Mucilli (QUI allegata) la Conferenza di Servizi (la cui documentazione pubblicata da ANAS è disponibile al segunete link: https://anasdrive.stradeanas.it/s/XfNzSAEGC3wEPxQ ) è stata dichiarata conclusa, il 21 aprile 2022, con esito positivo.
***20 LUGLIO 2022***
ANAS Spa ha comunicato l'approvazione del Progetto Definitivo
***OTTOBRE 2022***
A seguito della conclusione dell'iter autorizzativo, avvenuto a inizio ottobre con l'approvazione del Progetto esecutivo, il 20 ottobre 2022 ANAS ha consegnato i lavori alla Ditta incaricata dell'intervento di riqualificazione del ponte. Il prossimo step sarà l'avvio delle opere di cantierizzazione.
***NOVEMBRE 2022***
Iniziata la cantierizzazione con il montaggio dei ponteggi sotto il ponte, sulla sponda sinistra del fiume Reno, e il conseguente divieto di transito veicolare e pedonale lungo il percorso di collegamento con il borgo di Fontana, sul lungofiume Reno, limitatamente alla zona sottostante il ponte (QUI allegata l'Ordinanza che istituisce il divieto di transito).
Partito a fine novembre anche l'allestimento della seconda area di cantiere su parte della rotatoria di intersezione tra la SS 64 Porrettana, Viale Kennedy e la Val di Setta. Un'apposita Ordinanza dispone le necessarie modifiche alla circolazione sulla rotatoria, evidenziate nella planimetria qui allegata: nello specifico, fino al termine dei lavori di riqualificazione del ponte, la porzione nord della rotatoria viene utilizzata a doppio senso di marcia, garantendo così il transito da e verso Porretta su via Porrettana e il traffico simultaneo anche ai mezzi pesanti.
***DICEMBRE 2022***
Inizio cantierizzazione lato Sud del ponte. Fino a conclusione dei lavori di riqualificazione del ponte, parte della rotatoria e la porzione
iniziale di via Ziano di Sotto saranno occupate dal cantiere. L'accesso a Via Ziano di Sotto è dunque possibile solo dalla SP 325
Val di Setta (e non più anche dalla rotatoria) ed è stata predisposta una viabilità alternativa con la realizzazione di una rotatoria provvisoria per garantire il raccordo tra via Ponte Albano, la SP 325 Val di Setta e lo svincolo di accesso alla Nuova Porrettana.
***GENNAIO 2023***
Avviato il montaggio di due gru di grandi dimensioni, utilizzate per la rimozione delle travi in cemento armato che costituiscono l’attuale struttura del ponte e per la posa del nuovo impalcato. I tecnici stanno inoltre procedendo allo spostamento dei servizi (acqua, gas, elettrcità, fibra ottica e cavi telefonici) posti nelle zone di cantiere.
***MARZO 2023***
Avviati i lavori di decostruzione della struttura di sostegno. Grazie all’utilizzo di due grandi gru, è stato possibile procedere al sezionamento e alla parziale rimozione dell'impalcato, che sarà successivamente ricostruito in struttura mista calcestruzzo/acciaio.
VIABILITA': I PERCORSI ALTERNATIVI
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